Nel mondo del softair esistono diversi accessori elettronici che possono migliorare l’esperienza di gioco e le prestazioni delle repliche. Tra i più citati ci sono i computer tattici e i moduli ET , due dispositivi che svolgono funzioni molto diverse e che spesso vengono confusi, soprattutto da chi si avvicina per la prima volta a questo hobby. Conoscere le differenze permette di capire quale accessorio serve realmente alle proprie esigenze.
Il computer tattico, conosciuto anche come tactical computer è un dispositivo esterno che il giocatore indossa solitamente al polso o sul braccio. Si tratta di uno strumento elettronico pensato per fornire informazioni utili durante le partite: orario, cronometro, coordinate GPS (nei modelli più avanzati), bussola digitale, gestione di waypoints e in alcuni casi collegamenti con radio o sistemi di navigazione. Alcuni computer tattici sono sviluppati appositamente per il softair e simulano strumenti militari reali, con interfacce grafiche che ricordano quelle usate in ambito operativo.
La loro funzione principale è quindi quella di supportare la squadra e il singolo giocatore nella pianificazione, nell’orientamento e nel coordinamento sul campo, oltre a fornire indicazioni sullo stato del fucile elettrico. Un computer tattico non ha alcun effetto diretto sulla replica, sulle sue prestazioni di tiro o sul meccanismo interno. È uno strumento “di gioco” e di supporto strategico, utile soprattutto negli scenari mil-sim (military simulation) dove l’attenzione ai dettagli e al realismo è massima.
Il modulo ETU, acronimo di Electronic Trigger Unit, è invece un componente elettronico che viene installato all’interno della replica, solitamente al posto del classico gruppo contatti meccanico. La sua funzione è completamente diversa: si tratta infatti di un sistema che gestisce l’attivazione del motore in modo elettronico.
Un ETU permette un controllo molto più preciso e rapido del colpo, riduce l’usura dei contatti meccanici e può offrire funzioni avanzate come il colpo singolo programmabile, raffiche controllate, protezione della batteria Li-Po ed altro ancora. In pratica è un upgrade tecnico che migliora le prestazioni di sparo e la longevità della replica, rendendo il grilletto più reattivo e affidabile.
Mentre il computer tattico è esterno, visibile e pensato per il giocatore, l’ETU è interno, invisibile e dedicato esclusivamente al funzionamento della replica. Sono quindi due accessori che non si sovrappongono ma che operano su piani differenti: uno agisce sul livello di gioco e strategia, l’altro sul livello tecnico e meccanico.
Il computer tattico è uno strumento di supporto al giocatore, fornisce dati e migliora la gestione della partita, ma non modifica la replica.
Il modulo ETU è un upgrade elettronico interno alla replica, serve a ottimizzare il tiro, la reattività e la sicurezza del gearbox.
Per questo motivo chi cerca realismo, coordinamento e strumenti utili nelle simulazioni troverà più vantaggioso un computer tattico , mentre chi vuole migliorare la propria replica in termini di performance e affidabilità dovrebbe orientarsi verso un modulo ETU.